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05 Lug

Quando scatta il reato di disturbo delle occupazioni o del riposo?

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Non sempre è possibile chiedere l’intervento delle forze dell’ordine quando i vicini sono rumorosi, anzi, sono più le volte in cui le autorità pubbliche non hanno poteri di intervenire rispetto a quelle in cui li hanno; infatti Carabinieri e Polizia possono intervenire solo nel caso in cui il comportamento del vicino molesto integri un’ipotesi di reato, il che comporta la necessità di capire quando il rumore provocato dal vicino sia tale da fare scattare il penale e quando, invece, rientri nell’orbita dell’illecito civile.

La Cassazione peraltro lo ha chiarito con la sentenza numero 25424 del 20-06-2016 stabilendo che per far scattare il reato di disturbo delle occupazioni o del riposo siano necessari due presupposti:

- che il rumore superi la normale tollerabilità;  

- che il rumore sia in grado di provocare disturbo ad un numero indeterminato di persone e non solo ad una ristretta cerchia di famiglie.

L’elemento che viene a differenziare l’illecito amministrativo dall’illecito penale è costituito dalla “concreta idoneità della condotta rumorosa a porre in pericolo il bene della pubblica tranquillità”, pertanto scatterà l’illecito amministrativo quando saranno superati semplicemente i limiti numerici di intensità rumorosa, mentre scatterà l’illecito penale quando il frastuono andrà a superarli in maniera elevata o nel caso in cui si dovesse registrare la violazione delle prescrizioni legali che disciplinano i mestieri rumorosi.

Come comportarsi allora quando il vicino disturba? Se veramente si è stufi di subire il disturbo provocato dal vicino, salvo il caso in cui si rientri espressamente nell’ipotesi di reato penale, laddove pertanto sarà possibile richiedere l’intervento delle autorità pubbliche, non resta che rivolgersi ad un legale intimando al vicino di cessare nel disturbo e, se del caso come visto sopra, chiedendo anche il risarcimento del danno subito.

L’amministratore di condominio non interverrà, pertanto, in quei casi in cui un vicino si lamenta dell’altro in quanto dovrebbe basarsi unicamente su quanto segnalato dal singolo bensì, in presenza segnalazioni scritte provenienti da più condomini, provvederà a presentare un esposto alla pubblica autorità.

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