Il futuro ci porterà, senza dubbio, ad un aumento di vetture elettriche in circolazione e, conseguentemente, alla necessità di realizzare delle stazioni di ricarica all’interno dei nostri garage.
Cosa occorre, quindi, per realizzare all’interno del proprio garage una stazione di ricarica nel rispetto di tutte le normative vigenti?
Le norme di riferimento sono, per quanto riguarda la parte impiantistica la norma
CEI 64-8 V5 sez. 722 - Alimentazione dei veicoli elettrici
mentre per quanto riguarda la prevenzione incendi la
Circolare 2/2018 M.I. - Linee guida VV.FF. per l’installazione di infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici
dato che le autorimesse risultano soggette anche a queste linee guida.
Volendo riassumere gli adempimenti contenuto nelle normative di cui sopra possiamo dividerli in due gruppi:
REQUISITI ELETTRICI
(estratto Norma CEI 64-8 V5 sez. 722)
- deve essere previsto un circuito dedicato;
- per la protezione contro le sovracorrenti deve essere previsto un interruttore magnetotermico;
- per la protezione contro i contatti indiretti deve essere previsto un interruttore differenziale di tipo B;
- per la protezione contro le sovratensioni di origine atmosferica o di manovra si raccomanda di prevedere un dispositivo limitatore di sovratensioni (SPD);
- la parte inferiore delle prese deve essere posta ad un’altezza compresa tra 0,5m e 1,5m da terra;
- per la protezione dall’ umidità e polvere, essendo installato in un’autorimessa, il punto di connessione deve avere un grado di protezione IP44;
- per la protezione dagli urti si deve scegliere una posizione che tenga conto di urti ragionevolmente prevedibili; in ogni caso il grado di protezione minimo contro gli urti meccanici esterni è IK07 (vedi CE EN 62262).
REQUISITI ANTINCENDIO
(estratto della Circolare 2/2018 M.I. VV.FF)
- l’impianto di ricarica deve essere dotato di un dispositivo di sgancio in emergenza; essendo già presente un comando generale di sgancio di emergenza a servizio dell’intera autorimessa questo dovrà agire anche sulla stazione di ricarica;
- utilizzare un modo di ricarica Modo 3 o Modo 4;
- essere dotato di estintori portatili idonei all’uso (si suggerisce estintori a CO) in aggiunta a quelli già previsti collocato in prossimità della stazione di ricarica in posizione segnalata, sicura e facilmente accessibile;
- l’area in cui è ubicata la stazione di ricarica deve essere segnalata con idonea cartellonistica e deve riportare la seguente dicitura:
STAZIONE DI RICARICA PER VEICOLI ELETTRICI
Per quanto riguarda la stazione di ricarica le connessioni in Modo C, ovvero con cavo con connettore permanentemente fissato all’infrastruttura, dovranno riportare inoltre chiaramente la seguente dicitura:
ATTENZIONE: ISPEZIONARE A VISTA IL CAVO PRIMA DI CIASCUN UTILIZZO
Per quanto poi riguarda la documentazione tecnica essa deve comprendere:
- dichiarazione di conformità redatta ai sensi del DM 37/08 con indicazione del proprietario o gestore dell’impianto;
- progetto (relazione descrittiva dell’impianto ed elaborato grafico con particolare riferimento al dimensionamento, al tipo di ricarica, al tipo di prese e ad eventuali precauzioni antincendio adottate).
- Naturalmente una copia di tale documentazione dovrà essere consegnata anche all’amministratore del condominio.