Per spiegare bene come funziona il bonus facciate 2020 occorre attendere l'approvazione del testo definitivo della Legge di Bilancio 2020 e del decreto fiscale 2020 oltre alla successiva guida dell’Agenzia delle Entrate che spiegherà nel dettaglio cos'è e come funziona, quanto spetta di detrazione, come effettuare il pagamento, da quando partirà ed il limite di spesa massimo agevolabile, in quanti anni va suddiviso il rimborso Irpef, se sarà ammessa la cessione del credito per gli incapienti, se sarà soggetto allo sconto fattura in caso ad esempio di cappotto termico o altri interventi di risparmio energetico sull'edificio e quanto durerà.
Al momento sappiamo che il bonus facciate partirà dal 2020 all'interno del pacchetto dei bonus casa 2020 i cui interventi sono stati tutti prorogati per un altro anno.
La proroga delle detrazioni fiscali è stata riconosciuta nel 2020 su ristrutturazioni, riqualificazione energetica, adeguamento antisismico, acquisto di mobili ed elettrodomestici mentre il bonus verde di balconi, giardini e terrazzi parrebbe non essere stato prorogato.
Per quanto riguarda il bonus facciata 2020 la detrazione delle spese sarà pari al 90% e probabilmente varrà anche per le spese sostenute nell’anno 2019.
Il bonus, i cui limiti di importo non sono ancora chiari così come quali saranno le spese specifiche ammesse in detrazione fiscale probabilmente prevederà un limite di spesa pari a 192.000,00 Euro e verrà riconosciuto anche in caso di manutenzione ordinaria oltre ad essere cumulabile con altre misure di risparmio energetico.
Le spese ammesse al bonus facciata 2020 dovrebbero essere le seguenti:
intonacatura;
verniciatura;
balconi;
rifacimento di ringhiere;
decorazioni;
marmi di facciata;
impianti di illuminazione;
impianti pluviali;
cavi tv.
La proroga di un anno è prevista per tutto il pacchetto relativo ai lavori in casa ovvero:
- detrazione del 50% per una massimo di spesa pari a 96.000,00 Euro da suddividere in 10 quote annuali di pari importo estesa anche ad altri tipi di intervento;
- detrazione o sconto pari al 65% o 50% per tutti coloro che effettuano interventi di risparmio energetico, per un massimo di spesa pari a 100.000,00 Euro da suddividere sempre in 10 anni;
- agevolazione che prevede una detrazione pari al 50% per le spese sostenute per l’acquisto di mobili e di elettrodomestici;
- detrazione Sismabonus fino all’85% per chi effettua interventi su tutto l’edifico di risparmio energetico o di adeguamento sismico con una probabile estensione dell'agevolazione ai capannoni ed alle imprese;
- Bonus unico condomini previsto per i soli lavori di riqualificazione energetica condominiali, sismabonus + ecobonus, con detrazione spese all'80% o 85% a seconda del grado di riduzione del rischio raggiunto con gli interventi eseguiti;
- Bonus zanzariere e tende anti-insetto se dotate di schermature solari;
- Bonus tende da sole e tende da interni con detrazione IRPEF pari al 50%
- Bonus finestre ed infissi agevolabile sia con l'Ecobonus che con il bonus ristrutturazioni con detrazione o sconto delle spese in entrambi i casi pari al 50%;
- Bonus condizionatoricon detrazione o sconto immediato sul prezzo di vendita previste dal decreto Crescita.